Se state preparando le vostre nozze e siete in cerca di ispirazione per abito da sposa, accessori e abbigliamento di paggetti, damigelle e parenti siete nel posto giusto, oggi viaggiamo con il nostro blog in Giappone nel primo salone Wedding internazionale curato direttamente da Vogue, rivista storica internazionale che si occupa di moda, stilisti importanti e tendenze. La prima Wedding Boutique Vogue nasce a Tokyo tra i quartieri Omotesando/Aoyama Kotto Dori (quest’ultimo è il nome di un samurai, personaggio importante per la storia del paese).

Quando si pensa a Giappone, Cina, India, Vietnam, Corea, all’Asia in generale non possiamo far altro che pensare ad abiti tradizionali, riti differenti dai nostri, allestimenti degli ambienti sacri e regole rigide da rispettare soprattutto con le famiglie. Alcuni colori si ritrovano tra Occidente e Oriente, ad esempio l’importanza del bianco soprattutto nel matrimonio giapponese dove la donna indossa il kimono e ci sono degli abiti di preparazione sia per l’uomo che per la donna di colore e tonalità candide. Una cosa è certa, da quando è nata la macchina fotografica anche nelle cerimonie nuziali più tradizionali è richiesta la competenza professionale di un fotografo matrimoniale professionista per creare album fotografici, foto ritratto famigliari e raccontare la preparazione al sì dei futuri sposi.

Vogue Wedding Salon, il racconto della direttrice artistica Mayumi Nakamura

Questo primo salone di Vogue aperto a Tokyo ci racconta anche un’altra cosa, che gli asiatici e in questo caso i giapponesi non sono chiusi nei loro stili tradizionali, vengono scelti abiti matrimoniali internazionali e Vogue importante rivista del settore riunisce stilisti famosi. Il Vogue Wedding Japan non è soltanto una sala prove per le future spose, infatti, i responsabili della rivista hanno assunto personale specializzato per offrire consulenza completa che comprende anche i fotografi professionisti. Gli abiti messi in mostra appartengono ad Alexander McQueen, Giambattista Valli, Oscar De La Renta e altri. Mayumi Nakamura l’art director commenta così l’apertura della boutique:

oggi la più grande singola parola chiave per i matrimoni contemporanei è diversificazione dei valori, è un momento importante per le spose che abbracciano valori diversi per rallegrarsi nella loro individualità. Al Vogue Wedding Salon, oltre ai tradizionali abiti da sposa abbiamo preparato un’ampia varietà di stili, spero che ti piaccia scegliere un vestito elegante che non sia vincolato alle regole esistenti.

Gallery fotografiche Vogue Wedding Salon

Gli abiti da sposa sono stati selezionati da Vogue con l’aiuto dei migliori designer internazionali, nessuna delle capitali mondiali della moda è stata esclusa, da Parigi, New York, Londra e Milano sono arrivati importanti contributi sia per gli abiti bianchi che per gli abiti da sera, le scarpe, gli accessori e i gioielli, le marche di lusso accompagnano la tradizione in un ambiente ultramoderno che mette a suo agio la futura sposa con amiche, madri, sorelle e altre parenti. L’architetto che ha progettato lo store è Yuko Nagayama un nome importante che ha ricevuto premi internazionali per la carriera, partecipa all’allestimento del padiglione giapponese per l’Expo internazionale di Dubai del 2020 e ha allestito lo store Louise Vuitton di Yoto Daimaru.

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Il Salone Wedding Vogue Japan ha una forma circolare, il design è simmetrico e si ispira agli ambienti delle chiese e dei templi tradizionali, sono stati scelti colori tenui e candidi. Nella sala principale, dove sono messi in mostra, i vestiti da sposa è illuminata da potenti lampade a muro, vediamo invece la luce naturale usata per le sale di prova e dei camerini dotati di grandi specchi, il colore usato per le pareti tende al celeste, un colore tenue che non deconcentra l’occhio della sposa dall’abbinamento colori e forma del vestito. Il salone da quando è stato aperto viene visitato da importanti modelle e personalità della moda giapponese. Il nostro articolo si conclude con una galleria dedicata.